Tartufo bianco, prezzi in discesa e atteso altro calo a novembre

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A San Giovanni d’Asso due fine settimana di mostra-mercato
Roma, 9 nov. (askanews) – Prezzi in calo per il tartufo bianco rispetto allo scorso anno e, a novembre, potrebbero scendere ulteriormente. Al momento, “vanno dai 1.800, per i piccolissimi, fino ai 3.500 euro al chilo per le pezzature più grandi. Mi aspetto che dopo metà ottobre, con la luna nuova, il clima torni a essere quello propizio, così a metà novembre ci saranno più tartufi, se il clima torna normale, e i prezzi, di conseguenza, dovrebbero scendere ancora”. A fare il quadro dell’andamento dei prezzi del tartufo bianco pregiato è Paolo Valdambrini, presidente dell’associazione Tartufai Senesi, che raccoglie oltre 300 iscritti.
Nei week end 11-12 e 18-19 novembre si terrà la trentasettesima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi a San Giovanni d’Asso (Montalcino), una delle mostre – mercato più tradizionali e antiche d’Italia fra quelle dedicate al tartufo. Si tiene nel cuore delle Crete Senesi, a San Giovanni d’Asso, che è stato fra i promotori della rete nazionale “Città del Tartufo” e quest’anno festeggia la trentasettesima edizione.
Nei due fine settimana di novembre il salone del castello diventa location di cene di gala con chef stellati: La Parolina di Trevinano, il ristorante Romano di Viareggio e il Castello di Fighine di San Casciano dei Bagni. Mentre in piazza San Giovanni d’Asso offre una festa ricca di proposte, dallo “Square Food”, stand gastronomici delle eccellenze locali dove pranzare e cenare a km 0, alla “Cerca del tartufo” insieme ai tartufai senesi e i loro cani.
Insieme ai punti vendita, lungo il borgo ci sono degustazioni e vendita formaggi pecorini a latte crudo, insaccati, carni di Chianina e Cinta Senese, olio Evo di grande qualità, il vino della Doc Orcia e, dopo la fusione con Montalcino, anche sua maestà il Brunello. Non mancheranno visite ad aziende agricole, al Museo del Tartufo, cantine, frantoi e caseifici, trekking fra boschi e campagne, stand gastronomici e una rete di ristoranti specializzati che propongono piatti e menù dove protagonista è il Diamante Bianco accompagnato da tutti i prodotti tipici locali.

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