(Adnkronos) – “Dalla vita alla morte nel giro di appena 3 giorni. Tanti ne sono passati tra venerdì 24 maggio e domenica” 26, “quando Lara Ponticiello, studentessa di 23 anni, ha chiuso gli occhi per l’ultima volta. La ragazza”, residente nel Mantovano e “iscritta all’università di Bologna, è stata uccisa da una meningite fulminante mentre si trovava a Berlino per il progetto Erasmus”. Commenta il caso sui social l’infettivologo Matteo Bassetti. “La meningite è una grave infezione che colpisce il cervello e può portare alla morte, anche in poche ore”, spiega il primario del Policlinico San Martino di Genova.
“Può essere causata da batteri, virus o funghi – ricorda – La forma virale è più comune e meno grave, mentre quella batterica può avere conseguenze molto più gravi. La meningite batterica può provocare la morte o causare danni permanenti. I batteri che più frequentemente provocano la meningite batterica sono pneumococco, meningococco ed emofilo. Questi ultimi 3 batteri sono prevedibili con la vaccinazione. Le forme più gravi e fulminanti sono in genere legate al meningococco appartenente sia al gruppo B che A, C, Y, W135”.