L’attore era accusato a Londra da quattro uomini
Londra, 26 lug. (askanews) – Kevin Spacey è stato dichiarato non colpevole di nove reati sessuali ai danni di quattro uomini, che sarebbero avvenuti tra il 2004 e il 2013. Lo hanno stabilito i giurati della Southwark Crown Court, nel sud di Londra. Un processo durato settimane. Il due volte premio Oscar, per “I soliti sospetti” e “American Beauty”, 64 anni compiuti proprio nel giorno del verdetto, ha sempre negato le accuse, definendole “una follia” e una “pugnalata alle spalle”.”Immagino che molti di voi possano capire che per me c’è molto da elaborare dopo quello che è appena successo oggi” ha commentato davanti al tribunale. “Sono enormemente grato alla giuria per essersi presa il tempo di esaminare attentamente tutte le prove e tutti i fatti, prima di arrivare alla decisione. E sono onorato del risultato”.Durante il processo, il pubblico ministero ha detto che Spacey è “un bullo sessuale” e un uomo che “si diletta a far sentire gli altri impotenti e a disagio”. L’accusa più grave è stata formulata da un aspirante attore che ha raccontato di aver contattato Spacey per consigli sulla carriera. Lui lo avrebbe invitato nel suo appartamento di Londra due settimane dopo e aggredito sessualmente. Ha inoltre affermato di essere stato drogato e di essersi svegliato mentre Spacey compiva un atto sessuale su di lui. L’attore ha dichiarato alla corte che i due avevano condiviso “una serata consensuale, piacevole e bella”.