Giuria del concorso internazionale di vignette si è riunita a Milano
Milano, 16 nov. (askanews) – Si sono riuniti il 15 novembre allo storico ristorante “Rigolo” di Milano, i membri della giuria della 24esima edizione del concorso internazionale di vignette e illustrazioni satiriche “Spirito di Vino”. La manifestazione, organizzata annualmente dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia presieduto da Elda Felluga, è quello di comunicare il vino con il linguaggio graffiante e immediato della satira. Il 15 dicembre a Gorizia si terrà la proclamazione dei vincitori e l’inaugurazione della mostra che ospiterà le opere selezionate per la fase finale e quelle realizzate appositamente dai vignettisti membri della giuria.
Giuria capitanata dal presidente Alfio Krancic e dal presidente onorario Giorgio Forattini, assieme a Emilio Giannelli e Valerio Marini. A loro si uniscono Gianluigi Colin, Franz Botré, Carlo Cambi, Silvestro Serra, Paolo Marchi, Aldo Colonetti, Francesco Salvi, Fede & Tinto, e Elda Felluga. Le vignette saranno inserite nel calendario “Spirito di Vino”, mentre il premio è rappresentato da una selezione di etichette di vini friulani.
“Anche quest’anno saremo in ‘prima linea’ per portare a buon fine la rassegna satirica internazionale di ‘Spirito di Vino’” ha spiegato Krancic, aggiungendo che “come è avvenuto negli anni precedenti i nostri artisti vi meraviglieranno con le loro opere pregevoli sia nella grafica che negli originali contenuti”.
Al Rigolo ha preso il via anche il progetto di (Eno)Satira, sviluppo di Spirito di Vino, che riunirà Gorizia e Nova Gorizia, in un itinerario satirico e che raggiungerà il suo apice nel 2025 in occasione del “Festival mondiale della (Eno)Satira”. Il progetto è stato presentato dal Movimento Turismo del Vino FVG per il bando “GECT GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della Cultura 2025”.
“Non possiamo che essere felici nel vedere che dal 2000 ad oggi abbiamo avuto una risposta straordinaria di partecipazione da quasi tutto il mondo, con oltre 9000 opere che sono arrivate in Friuli Venezia Giulia” ha affermato Elda Felluga, sottolineando che “ancora una volta il vino diventa l’ambasciatore che unisce terre e persone in un articolato viaggio di scoperta e curiosità: è bello osservare i vari punti di vista dei vignettisti che tracciano con le loro opere il variopinto caleidoscopio di linee e contenuti senza confini”.