A causa dell’invecchiamento demografico e rallentamento produttività
Roma, 29 mag. (askanews) – Il Fondo monetario internazionale (FMI) alza le previsioni di crescita annuale per la Cina, ma nel medio termine “la crescita dovrebbe rallentare al 3,3% a causa dell’invecchiamento demografico e del rallentamento della crescita della produttività”, ha affermato la vicedirettrice generale del FMI Gita Gopinath durante una conferenza stampa a Pechino. “Nel medio termine, si prevede che la crescita (dell’economia cinese) rallenterà al 3,3% a causa dell’invecchiamento demografico e del rallentamento della crescita della produttività” “La Cina si trova ad affrontare sfide fiscali significative, soprattutto per i governi locali. Per stabilizzare il debito è necessario un consolidamento fiscale sostenuto nel medio termine”. “L’attuale correzione del mercato immobiliare, necessaria per indirizzare il settore verso un percorso più sostenibile, deve continuare”.