“Anche in prigione era una voce potente della verità”
Roma, 16 feb. (askanews) – Il presidente americano Joe Biden si è detto “indignato” per la morte di Aleksey Navalny, in una dichiarazione sulla scomparsa del dissidente russo, avvenuta nella colonia penale in cui era detenuto.”Non fate errori, non fate errori, Putin è responsabile della morte di Navalny. Putin è responsabile. Cosa è successo a Navalny è una ulteriore prova della brutalità di Putin”, ha detto Biden.”Come milioni di persone nel mondo, sono letteralmente non sorpreso e indignato allo stesso tempo per la notizia della morte di Alexei Navalny. Si è opposto con coraggio alla corruzione, alla violenza e a tutte le brutte cose che stava facendo il governo Putin. In risposta Putin lo ha avvelenato, lo fatto arrestare. Lo ha perseguito per crimini inventati di ogni genere. Lo ha spedito in prigione. Lo ha tenuto in isolamento. Tutto ciò non gli ha impedito di denunciare le menzogne. Anche in prigione era una voce potente della verità”, ha aggiunto.