CAOS TRENI, RFI SOSPENDE DITTA COLPEVOLE DEL ‘CHIODO’
Dopo il caos di ieri sulle linee ferroviarie di tutta Italia, che ha causato disagi a migliaia di pendolari, Rfi ha deciso di sospendere ogni attività con Str92, la ditta che ha causato il danno a Roma, con conseguenze in tutta Italia. Per Matteo Salvini la colpa è di “un’azienda privata che ha piantato un chiodo su un cavo”. Non si placa però la polemica delle opposizioni, che continuano a chiedere le dimissioni del ministro dei Trasporti. Per Elly Schlein “è semplicemente vigliacco da parte di un vicepremier scaricare la responsabilità di tutta la sua incompetenza e incuria su singoli lavoratori”.
VERSO LA MANOVRA, GIORGETTI: “SACRIFICI PER TUTTI”
“Chiederemo sacrifici per tutti”. Intervistato da Bloomberg, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti parla del Piano strutturale di bilancio. Annuncia che in manovra verranno tassati “i profitti e i ricavi”, e che “sarà uno sforzo che l’intero Paese deve sostenere ovvero individui, ma anche società piccole, medie e grandi”. Parole che si scontrano con le proposte dei sindacati. I sindacati, infatti, vogliono una spending review sugli sprechi “e più tasse su rendite immobiliari e finanziarie”. Giorgetti, però, esclude un intervento sugli “extraprofitti” e si dice fiducioso che “alla fine si troverà una soluzione equilibrata”
AUTONOMIA. PRIMI NEGOZIATI, SI PARTE DALLA PROTEZIONE CIVILE
Entra nel vivo l’autonomia differenziata con l’avvio dei negoziati tra il governo e le regioni che hanno fatto richiesta di competenze. Oggi il ministro degli Affari regionali Roberto Calderoli ha incontrato i rappresentanti di Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria. Si parte dalla Protezione civile con la richiesta dei quattro governatori di poter dichiarare autonomamente lo stato di calamità naturale sul loro territorio. Il presidente del Veneto Luca Zaia esclude conflitti con gli alleati di Forza Italia e sottolinea che “quello che stiamo facendo è rispettoso della Costituzione”.
NASCE LA FONDAZIONE TINA BASSI PER LA DIFESA DELLE DONNE
Nasce la Fondazione Tina Lagostena Bassi per la difesa delle donne, che punta a rinnovare e portare avanti le battaglie dell’avvocata e politica scomparsa nel 2008. Presentata alla Camera dei deputati, la Fondazione avrà a disposizione il grande e prezioso archivio professionale di Bassi. Avvocata e politica, fu la prima a portare in tribunale le telecamere per un processo di stupro, nel lontano 1978, per il tragico caso del massacro del Circeo. La missione della Fondazione, presieduta da Andrea Catizone, è promuovere diritti delle donne e la lotta contro ogni forma di discriminazione e di violenza in ambito familiare, sui luoghi di lavoro e nella vita pubblica.
L’articolo Tg Politico Parlamentare, l’edizione di giovedì 3 ottobre 2024 proviene da Agenzia Dire.
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